La Penna Rossa

Prima di raccontare di tutte le feste occorre fare un passo indietro e parlare dell'origine del titolo. I principali promotori sono gli Agostiniani i quali danno a questo appellativo una particolare origine. Secondo questa ricostruzione Santa Monica - mamma di Sant'Agostino - nell'afflizione per la perdita di suo marito Patrizio nonché per il disorientamento di suo figlio si rivolse alla Madonna chiedendole consolazione. Allo stesso tempo santa Monica chiese pure come la Vergine si fosse vestita dopo la morte di San Giuseppe. Una richiesta accolta attraverso una visione, in cui la madre di Gesù apparve vestita di nero e con una cinta di cuoio invitandola a vestirsi in maniera analoga e assicurando a quanti lo avessero fatto la sua protezione e consolazione. Chiaramente, quando sant'Agostino fondò il suo ordine si adeguò con i suoi a questa indicazione facendone un segno distintivo. La lunga cintura è ad oggi la parte principale dell'abito agostiniano. Proprio per questo racconto la Madonna della Consolazione viene talvolta chiamata anche "Nostra Signora della cintura" o "Madonna della Cintura". Anche nell'iconografia non è raro vedere l'immagine della Madre celeste con in braccio il bambino, nell'intento di consegnare la cintura a Sant'Agostino e Santa Monica o altri santi agostiniani illustri (come Santa Rita da Cascia). Quest'ordine festeggiava la Madonna della Consolazione il sabato immediatamente successivo alla festa di Sant'Agostino (la cui memoria è il 28 agosto) ora, è invece festeggiata il 4 settembre. Una curiosità: il 4 settembre 2021 è stato allo stesso tempo sia la data in cui gli agostiniani festeggiano la Madonna della Consolazione, sia il sabato immediatamente successivo alla memoria liturgica di Sant'Agostino.

Detto di Reggio Calabria dove la festa va dal secondo sabato del mese di settembre al martedì successivo e di Dasà - dove la statua viene portata in processione il martedì di Pasqua - da segnalare c'è anche la festa della Madonna della Consolazione di Brognaturo (la prima domenica di settembre), quella di Paternò - Sicilia - l'ultimo sabato di maggio e quella del Santuario della Consolata di Torino (probabilmente il più importante in Italia tra quelli che ricordano questo appellativo della Madonna) il 20giugno. A Brognaturo, il 5 febbraio 2021, è stato festeggiato il trecentesimo anniversario della scoperta dell'affresco raffigurante una Madonna con il bambino. Il titolo di "Madonna della Consolazione" lo si deve ad uno storpio che, andando a vedere l'immagine - scoperta durante dei lavori di ristrutturazione di una chiesa - proferì le parole "sii per sempre la nostra consolazione" guarendo immediatamente. Da quel momento i brognaturesi hanno per questo titolo una profonda devozione. A Paternò si festeggia l'ultimo sabato di maggio in quanto in quel particolare giorno del 1580, la Madonna apparve ad una ragazza che pascolava le capre chiedendole che venisse eretta una cappella e promettendo protezione agli abitanti del posto e alle loro campagne. Nel santuario torinese viene infine festeggiata il 20 giugno in ricordo di un miracolo avvenuto su un cieco proveniente da Briançon. L'uomo giunse in pellegrinaggio, sostenendo di aver ricevuto dapprima in sogno e poi come in una miracolosa apparizione, precise indicazioni della Madonna per recuperare un'immagine sacra nei sotterranei dell'antica chiesa (l'icona originale era andata dispersa durante i vari rimaneggiamenti che avevano visto protagonista il luogo sacro). Dopo alcune insistenze presso le autorità vescovili, l'icona fu ritrovata il 20 giugno 1104, mentre il cieco riacquistò la vista.