Il 25 settembre è la giornata mondiale dei sogni, il "World Dream Day". Lanciata nel 2012 da un'americana, la giornata si poggia su tre tematiche - creatività, collaborazione e contribuzione - e mira a mettere in moto i sogni, nonché trasmettere speranza e motivazione a tutte le persone per continuare a credere negli stessi. Per uno strano scherzo del destino, la giornata del 2022 coincide proprio con l'election day per eleggere il nuovo capo del Governo. Una scelta che, casuale o meno, porterà diversi italiani a misurarsi davvero(attraverso il voto)con una nuova speranza, una nuova motivazione, in quel programma politico, in quel determinato progetto comunitario che il partito "scelto" porta con sé. Le elezioni, arrivano pochi mesi dopo la fine di una pandemia, e con una guerra che, al di là del conflitto, porta strascichi anche in molte spese quotidiane: tutto fuorché un incentivo per continuare a sognare grandi cose. I programmi politici, spesso sono rimasti proprio sogni e questa giornata, condita dalla chiamata alle urne, sembra proprio uno schiaffo in faccia a ciò che viene celebrato. Eppure smettere di sognare è impossibile e questa giornata altro non fa che ricordarcelo. Ognuno di noi ha un sogno nel cassetto e tutti - ne siamo certi - vorrebbero certamente una nazione migliore. Buona giornata dei sogni allora; con la speranza che chiunque salirà al potere faccia diventare realtà il sogno di un Italia migliore.