Il “Comitato per la sicurezza sulle strade vibonesi” [attivo da più di un quinquennio] ha sollecitato un nuovo intervento sulla Sp58 - dall'ottavo chilometro in poi - l'arteria che da comuni come Acquaro, Dasà o Arena conduce a Serra San Bruno e centri limitrofi. Al manto stradale in questione si erano interessati il Parco naturale regionale delle Serre e la Provincia, investendo diversi mesi fa - l'ente vibonese era ancora guidato da Salvatore Solano - oltre 300mila euro [dopo anni di noncuranza e problematicità per gli automobilisti].
Il gruppo civico ha chiesto alle istituzioni guidate da Corrado L' Andolina e Alfonsino Grillo di avviare alcuni lavori di manutenzione e riparazione nei tratti in cui la strada presenta delle criticità; il rattoppamento di alcune buche e la linea di mezzeria, “il minimo” secondo i volontari. Tutto ciò, tenendo in considerazione che il percorso dovrebbe far parte del “Cammino del Normanno” e porta all'ospedale di Serra San Bruno; sullo stesso tragitto si trova anche “L' albero delle fate”.
«Non solo per mantenere in sicurezza centinaia di automobilisti, ma anche per non perdere i soldi investiti sinora» sostengono gli attivisti, evidenziando come tali migliorie vadano apportate prima della fredda stagione che potrebbe - insieme alla nebbia - rendere più lenti i lavori. «I cittadini sono fiduciosi» si legge in conclusione di comunicato; alle aspettative dovranno però seguire tempestive e risolutive risposte.