La Parrocchia Santa Maria dei Latini di Acquaro - assieme al gruppo catechisti - ha organizzato per pomeriggio l'iniziativa “Holyween”. Si tratta di una manifestazione [materializzata da numerose parrocchie] che mira a festeggiare ed evidenziare il ruolo dei santi a dispetto della ricorrenza odierna. “I santi per la pace nel mondo”, è questo il titolo dato all' evento - il ritrovo in Chiesa è fissato per le 16.45 - delle prossime ore; “Tutti - si legge in un testo - hanno predicato la pace”, nello stesso si trova anche un riferimento al vangelo di Matteo 'Beati gli operatori di pace perché saranno chiamati figli di Dio' che in tal senso è emblematico. “Attualmente - continuano gli organizzatori - nel mondo ci sono oltre 170 conflitti, che dal loro inizio hanno provocato oltre venticinque milioni di morti. La bibbia parla di seme della pace perché essa germoglia dal terreno della vita, dal seme del nostro cuore; cresce nel silenzio giorno dopo giorno, attraverso opere di giustizia e di misericordia, come ci mostrano i testimoni luminosi che festeggiamo tra oggi e domani”. Tra le altre cose a bambini e ragazzi, in occasione dell'anno giubilare mottoliano, è stata spiegata e raccontata minuziosamente la vita del sacerdote tropeano, beatificato da papa Francesco il 10 ottobre 2021 anche - ma non solo - per l' impegno a favore dei più deboli e degli ultimi, quelli che don Mottola definiva “i nuju du mundu”. Tutto ciò porta al proponimento odierno:“I nostri ragazzi, oltre a partecipare alla celebrazione - prevista per le ore 17 - con l’aiuto dei Santi e con questa semplice rappresentazione vogliono gridare il loro no alle guerre e comunicare il loro messaggio; predicare e operare la pace a cominciare dalle nostre azioni quotidiane, perché la guerra è come il cancro e occorre cercare la medicina giusta e l'antidoto per debellarla. Certamente la violenza non è la medicina giusta, non cura la malattia, uccide il paziente”. I bambini di elementare si presenteranno con l' immagine di un aureolato scelto a piacere, quelli di prima e seconda media con le bandiere dei paesi in guerra, mentre terza media e primo superiore con il simbolo della pace. La serata si concluderà alla casa parrocchiale - ore 18.30 - con nutella, dolci e intrattenimento.