Lunedì 15 gennaio l'associazione Libera ricorderà Pino Russo Luzza, nel trentennale del suo omicidio; in sua memoria sono previsti due momenti: uno con la scuola - ore 10.30 a Dasà - e uno a Villa dei Gerani - ore 17.30 - dove si terrà una messa in suffragio dell' acquarese e di tutte le vittime innocenti. La prima manifestazione vede coinvolto l'Istituto comprensivo G.D'Antona, quindi gli scolari di Acquaro, Arena, Dasà e Dinami [nel dettaglio quelli che frequentano le terze classi della scuola secondaria di primo grado] che interagiranno con una rappresentanza dell'associazione organizzatrice, nella biblioteca comunale del predetto borgo montano - saranno presenti anche gli amministratori locali - mentre nel pomeriggio come succitato ci sarà un'assemblea liturgica. Pino viene definito dall'ente di promozione sociale che curerà la giornata una “vittima innocente della 'Ndrangheta”, nonché una persona che ha lasciato una grande eredità “difendere il diritto all'amore”. Per le storie come quella di Giuseppe viene utilizzata una locuzione ‘Lupara bianca’, con le quali giornalisticamente viene indicato un omicidio di mafia che prevede l'occultamento del cadavere; la vicenda che vede coinvolto l'allora ventiduenne Pino è leggibile sul sito di Libera, dove viene raccontato come il giovane si fosse innamorato di una donna di nome Angela. Il suo è però un sentimento malvisto da qualcuno e che porta ad una decisione drastica: la scomparsa - datata 15 gennaio 1994 - e il ritrovamento del corpo senza vita [il 21 marzo dello stesso anno in una zona poco distante dal paese in cui abitava]. Francesco Pecs, cantautore, autore e rapper di Ancona, ha dedicato all' acquarese una canzone dal titolo “Morire a vent'anni”, mentre il fratello di Giuseppe - Matteo Luzza - è un attivista dell' associazione presieduta da don Luigi Ciotti; con gli altri volontari - si legge sempre sui social del sodalizio - Matteo è riuscito a 'trasformare i tanti perché in impegno'. Verosimilmente lo stesso esternerà altri pensieri nell' iniziativa di dopodomani.