Mentre gli insulti razzisti ricevuti da Mike Maignan - durante la partita di calcio Udinese - Milan - continuano a fare rumore, la Nuova Ada [squadra che sta disputando il campionato di Terza Categoria calabrese] prende posizione; nel match contro la Zungrese - poi vinto per 3 a 2 - tutti in calciatori del succitato team sono scesi in campo con una maschera del portiere. Un gesto tanto semplice tanto dirompente, al fine di manifestare «profonda solidarietà» al giocatore, «affermare il principio della non discriminazione» e «sradicare il razzismo in tutte le sue forme». Il sodalizio sportivo tiene molto a questo tipo di battaglie: qualcosa era già emerso nelle parole [rilasciate sui nostri social dal presidente Gaetano Portaro] del 4 ottobre scorso; in quell'occasione, parlando del calcio come «mezzo per rompere gli stereotipi sociali di ogni genere», la guida societaria aveva evidenziato la presenza in rosa di due giovani, un gambiano e un algerino. Il gesto di ieri conferma ulteriormente questi ideali.