Il Comune di Dasà ha comunicato – attraverso una delibera – la volontà di costituire una comunità energetica rinnovabile. Nel documento di dieci pagine, viene spiegato minuziosamente come si intende materializzare il proponimento: tutti gli sforzi possibili per la produzione e consumo in siti di energia provenienti da fonti rinnovabili, l'incentivazione di iniziative volte a incrementare la quota di produzione da impianti IAFR del territorio comunale, particolare attenzione ad ogni finanziamento interno ed europeo volto all' efficientamento di edifici pubblici o privati del territorio e non solo; c'è la volontà di favorire e incentivare la mobilità elettrica [con l'installazione di stazioni di colonnine di ricarica], e di adottare ogni misura idonea per creare una o più comunità energetiche sul territorio, evitando quindi di ricorrere a privati. Contestualmente a quanto detto c'è anche un avviso pubblico, dove la compagine amministrativa guidata da Raffaele Scaturchio spiega tempi e modi per aderire al progetto, da singoli cittadini o attraverso piccole - medie imprese: si può partecipare come produttore di energia [qualora si possiede un impianto che la produce] o consumatore [qualora si è titolari di un punto di prelievo di energia]. Con queste azioni l'Amministrazione mira a generare, consumare e accumulare energia in loco, cosa che porterebbe a un notevole risparmio sia per quanto concerne la fornitura della stessa che le relative spese presenti in bolletta.