A conclusione del progetto “Eplibriamoci”, indetto dall'Ente Pro loco italiane, l'omonima associazione turistica acquarese ha consegnato degli attestati agli scolari del paese in cui opera. Una delegazione della sigla – composta dal presidente Giuseppe Esposito e i membri Giuseppe Sorleto e Maria Concetta Caporale – si è recata nei giorni scorsi a scuola, gratificando gli alunni della terza media, con menzione particolare per Michela Costa e Giada Luzza [che hanno raggiunto la fase finale regionale del concorso, indetta da Epli Calabria]. Il tema scelto quest'anno era la non violenza sulle donne; Michela nel suo testo la definisce “un cancro sociale, che fonda le proprie radici nel terreno di ruoli di genere rigidi e stereotipi dannosi”, per poi continuare con una frase perentoria “è visibile che la donna socialmente gradita é una donna silenziosa”. Anche Giada utilizza parole emblematiche:“Basta violenza sulle donne – si legge nell'epilogo del suo racconto – aiutiamo chi le commette con atti d'amore”. Tornando alla premiazione dei giorni scorsi, la volontaria Maria Concetta Caporale ha invitato i studenti ad entrare nel mondo dell'associazionismo, gesto che se concretizzato potrebbe cambiare la loro esistenza e quella della comunità dove abitano; da rammentare infine che un ‘riconoscimento di merito’ è stato consegnato anche alla professoressa Maria Concetta Rivello, per aver guidato i ragazzi a questi importanti traguardi.