Un gruppo di giovani dasaesi ha donato alla comunità due defibrillatori; l'azione si è materializzata poche ore fa, con l'ubicazione dei dispositivi: uno dinanzi la sede del Municipio, l'altro nello spazio adiacente la Biblioteca del paese. Nelle intenzioni dei promotori, il primo servirà a coprire il centro storico e la parte alta del centro vibonese, il secondo (complementare a quello installato anni fa dal Comune davanti alla scuola) la parte centrale, anche in considerazione del forte afflusso quotidiano nell'area antistante il luogo culturale. Le persone che hanno compiuto il nobile gesto sono otto: Raffaele Scaturchio, Domenico Corbo, Domenico Scarmozzino, Gaetano Portaro, Davide Capomolla, Vincenzo Corrado, Alessandro Corrado e Gianluca Corrado; per acquistare gli apparecchi elettrici - la cifra spesa è pari a 1600 euro - si sono autotassati. Da otto anni, gli uomini succitati - tramite un Comitato civico - si occupano di organizzare le manifestazioni civili legate alla 'Ncrinata, il secolare rito religioso che si svolge a Pasqua nel borgo montano: un'organizzazione parallela a quella religiosa curata dal parroco don Bernardino Comerci, che i promotori dell'iniziativa hanno voluto salutare e ringraziare pubblicamente (il sacerdote a breve cambierà parrocchia). Da rammentare infine che il primo cittadino, Raffaele Scaturchio, ha annunciato che a breve si svolgerà un corso di Blsd, al fine di rendere il paese 'cardioprotetto': il momento di formazione è indirizzato a tutte le aggregazioni sociali del posto.