La Penna Rossa

Ieri, alla vigilia della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, al campo R.Arena di Dasà si è disputata una partita di calcio. Il match faceva parte dell'evento denominato “Un calcio alla violenza”, organizzato da tre associazioni locali e patrocinato dai comuni di Arena, Dasà e Acquaro: l'obiettivo dell'iniziativa, era sensibilizzare e interessare cittadini e istituzioni del posto alla tematica predetta, motivo per cui in campo sono scese le donne, che si sono affrontate in due tempi da venti minuti (la gara è terminata 1 a 1 e tra le calciatrici c'erano anche delle adolescenti).

Durante il break, un rappresentante della Pro loco di Acquaro, una delle sigle sociali organizzatrici, ha letto un testo scritto da una ex alunna di Arena che attualmente frequenta le scuole superiori:«Sono Thiago - scrive la ragazza che con questa produzione ha ricevuto un premio - frutto dell'amore tra mamma Giulia e papà Alessandro ma non ho mai visto il mondo; non ho fatto in tempo, mio papà ci ha tolto la vita quando ero ancora in grembo». Poi continuando: «Mi sentivo protetto, al sicuro, sentivo che sarei stato il bambino più fortunato al mondo, se solo avessi avuto la possibilità di vederlo il mondo». Successivamente il bambino descrive i suoi sentimenti: «Mamma si sentiva sola. Avrei voluto darle un abbraccio, consolarla, avrei voluto dirle che l’importante era che ci fossi io».

Il finale della storia purtroppo è noto; Giulia Tramontana, la protagonista del racconto della studente, sarà uccisa con trentasette coltellate dal suo compagno Alessandro Impagnatiello. In tanti si augurano una vicenda simile non si ripeta più; la prevenzione sul femminicidio passa anche da manifestazioni come quella fatta nel centro delle Preserre vibonesi, motivo per cui la presenza di oltre venti donne, al pari della sinergia tra amministratori (prima della gara alcuni consiglieri di Dasà e Arena hanno fatto un intervento) e associazioni (oltre alla Pro loco c'era una rappresentanza della Croce rossa provinciale e di Acquaro e della Nuova Ada) rappresentano un chiaro segnale della buona riuscita del progetto.