Nella mattinata odierna alcuni acquaresi si sono recati presso l'ospedale Santa Maria degli Ungheresi a Polistena; la visita è dovuta ai numerosi pacchi regalo – circa una cinquantina – donati al reparto di pediatria del nosocomio predetto. L'iniziativa è partita dall'associazione Donn'Antuani, che per materializzare il progetto si è avvalsa della collaborazione della locale Pro loco: «Voglio ringraziare tutti i cittadini di Acquaro e Dasà – ha affermato Giuseppe Carnovale (presidente del primo sodalizio) per aver sposato appieno il nostro proponimento». Le dichiarazioni dell'uomo sono suffragate dagli accadimenti recenti: i doni, multiformi e suddivisi con apposito nastrino tra maschili e femminili, arrivano dagli abitanti del circondario, con le sigle sociali a fare da intermediari tra gli stessi e il personale sanitario; la direttrice dell'unità operativa complessa è la dottoressa Mariarosa Calafiore, mentre i volontari nelle scorse ore sono stati ricevuti dalla caposala Sabrina Italiano, la quale a nome di tutto l'organigramma ha manifesto profonda gratitudine ai benefattori. Tra i delegati che hanno raggiunto il complesso di edifici nel Reggino c'era pure Giuseppe Esposito, presidente dell'ente turistico sopracitato; i due si sono ritrovati assieme per il secondo anno di fila: dodici mesi fa con un piano analogo avevano rallegrato la degenza dei bambini ricoverati presso l'ospedale Jazzolino di Vibo Valentia.