In occasione della Giornata dei calzini spaiati – che si celebra il primo venerdì del secondo mese dell'anno, quindi per il 2025 domani 7 febbraio – il Movimento Aquila Rossa ha creato una nuova panchina colorata a Dasà: ai lunghi ripiani rossi (contro la violenza sulla donne), viola (che richiama alla lotta contro il cancro) e gialla (voluta dal Comune per sensibilizzare sull'endometriosi) si unisce una nuova postazione multicolore. Su sfondo bianco si trovano quattro palloncini e il perché lo hanno spiegato gli stessi organizzatori: “La ricorrenza di domani – scrivono – serve a sensibilizzare sull'importanza dell'accettazione delle differenze e la promozione della diversità. I palloncini, simbolo di libertà e di diverse sfumature, servono proprio a rimarcare questa differenza che ognuno di noi può e dev’essere libero di avere nella propria vita”. Il proponimento in tal senso può essere visto anche come una lotta ad ogni genere di discriminazioni: “Quasi tutti – continua il Direttivo del sodalizio – conoscono il razzismo o l'omofobia, ma il mondo è pieno di discriminazioni; a titolo d'esempio possiamo citare il lookismo, cioè il pregiudizio verso persone che per il loro aspetto fisico sono considerati meno desiderabili di altri, l'abilismo, cioè l'avversione per chi ha una disabilità, l'ageismo ossia i preconcetti basati sull'età delle persone (rivolta specialmente ad anziani e bambini) o la glottofobia, cioè la discriminazione verso la lingua o le peculiarità linguistiche di un gruppo di persone, cosa che spesso accade con alcuni dialetti”. Non caso la targhetta che a stretto giro verrà posta sulla panca riporta una frase di Charles Evans Hughes, “Quando perdiamo il diritto di essere differenti, perdiamo il privilegio di essere liberi”; l'opera è stata realizzata dal pittore dasaese Francesco Licastro ed è visibile in Piazza, i promotori dell'iniziativa hanno ringraziato pubblicamente sia l'Amministrazione comunale per aver autorizzato il progetto, sia il professionista che lo ha materializzato.