C'è anche Acquaro tra i comuni che hanno aderito a ‘M’illumino di meno’, la giornata nazionale del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili organizzata dal 2005 da Rai Radio 2 e Caterpillar, una trasmissione radiofonica del predetto canale: nel borgo montano ad interessarsi alla campagna e le iniziative ad essa annesse è stata – come ormai da anni – la Croce Rossa, che ha creato un programma specifico in cooperazione con le catechiste e la Pro loco (per l'ente turistico da segnalare un breve intervento del presidente Giuseppe Esposito). Gli organizzatori hanno voluto evidenziare il tema di quest'anno, lo spreco energetico nel settore del fast fashion – in italiano moda veloce – che sta inquinando il pianeta, promuovendo un laboratorio di sartoria; con l'ausilio di esperte sarte (oltre ai rappresentanti dei succitati gruppi), gli studenti della scuola primaria hanno ridato vita ad alcuni vestiti, rinnovandoli con disegni e merletti o inventando nuovi utilizzi: «Hanno creato dei veri e propri gioielli», ha sostenuto una delle persone presenti, che insieme agli altri partecipanti ha visto pure un breve video inerente l'impatto ambientale che ha questo fenomeno. Inoltre il centro dell'Alto Mesima ha partecipato al simbolico silenzio energetico, vale a dire lo spegnimento delle luci presenti nei monumenti o luoghi pubblici: al termine delle attività bambini e adulti si sono spostati in Piazza Marconi dove, grazie alla collaborazione della terna commissariale, per un breve momento è stata spenta l'illuminazione. «Chi ha presenziato era interessato e collaborativo», ha spiegato una delle promotrici dell'iniziativa, unendo la sua testimonianza ai riscontri positivi giunti trasversalmente e unanimemente da tutte le parti chiamati in causa.