Il Comune di Dasà ha dato il via libera ad alcune proposte avanzate dal sindaco, con la Giunta che ha deliberato su due intitolazioni: la sala conferenze della Biblioteca – ubicata sul lato sinistro dell'edificio – sarà dedicata alla memoria di Giuseppe Russo Luzza, mentre il campetto di calcetto – situato nell'area retrostante le scuole – terrà vivo il ricordo di Martino Ceravolo. Entrambi sono vittime di mafia; Giuseppe Russo era di Acquaro e ha perso la vita trentuno anni fa, Filippo Ceravolo invece era di Soriano Calabro ed è morto nel 2012. “L'Amministrazione comunale intende promuovere la legalità con segnali concreti e persistenti”, scrivono gli amministratori, specificando che la scelta dovrà essere autorizzata dalla Prefettura di Vibo Valentia e che nei posti summenzionati saranno poste due targhette in bassorilievo.