A distanza di quattro mesi la creazione delle pigotte a Dasà sta continuando ad avere successo: realizzate dalle donne che curano la mensa della fraternità – una costola della Caritas parrocchiale – sinora ne sono state vendute oltre cinquanta. Le pigotte sono delle bambole di pezza particolari, prodotte artigianalmente da una o più persone, acquistandole – con una donazione minima di 20 euro – si può contribuire ad alcuni progetti promossi dall'Unicef, come la costruzione di scuole e la fornitura di alimenti e vaccini. È un proponimento che coinvolge tutti i volontari italiani del sodalizio e nel centro delle Preserre vibonesi vede come referente Anna Carnovale; con il coinvolgimento di altre signore del posto nel dicembre scorso erano state prodotte ben quaranta figure, benedette anche dal parroco del paese, don Franco Fragalà. La passione delle pigottare non era passata inosservata al primario del Pronto soccorso di Vibo Valentia, il dottor Vincenzo Natale, che coinvolgendo la sua equipe a Natale aveva comprato venti oggetti. Da lì, grazie anche all'interessamento del medico Antonio Corrado, originario del borgo montano, la diffusione delle bambole nel nosocomio è nettamente aumentata: recentemente ne sono state distribuite altre quarantadue – nella foto di copertina sì possono notare con indosso i camici o delle casacche – che sommate a quelle di quattro mesi fa portano quindi a sessantadue il computo totale degli operatori sanitari acquirenti. A conti fatti l'applicazione delle dasaesi, unitamente alla loro creatività e fantasia, ha dunque portato all'Unicef 1240 euro, una cifra ragguardevole rapportata al luogo da cui parte e si estende la cosa. “Tutto nasce dal cuore, la gioia è sempre nel dare”, ci viene detto dalle volontarie commentando il successo, e a testimoniare ciò c'è anche un episodio: durante le attività laboratoriali una donna ha avuto un incidente personale fratturandosi un piede, tuttavia l'accadimento non ha intaccato minimamente ne il lavoro della persona in questione ne quello del gruppo, che con tenacia e dedizione hanno ugualmente portato a termine il loro impegno.