Un evento che unisce parole, impegno civile e speranza. È quanto accadrà ad Acquaro, in Piazza matrice, domani alle ore 18:30, in occasione della manifestazione organizzata dall’Acmo (Associazione Calabrese Malati Oncologici “Ida Ponessa”) in collaborazione con l’associazione Promoarena.
Il cuore dell’incontro sarà la presentazione del libro Portami al mare di Domenico Latino. “Dieci storie vere – si legge nella descrizione dell'opera – frammenti di vita che raccontano la forza di chi lotta per i propri diritti e la determinazione di chi non si arrende. Dai bambini come Mariano, affetto da una rara malattia che limita la sua libertà di muoversi, a Gabriele, un’anima fragile alla ricerca di un luogo dove essere accolto”; nel volume c’è anche la lotta di Manuel, che, in lista d’attesa per un intervento alle tonsille, riesce a operarsi nella sua regione senza dover affrontare lunghi viaggi, e le storie di adulti come il signor Giuseppe, prigioniero in casa senza una carrozzina adeguata, o Placido, paziente oncologico in attesa di una terapia salvavita, passando per le battaglie contro l’inquinamento condotte dai comitati di quartiere. Tutti hanno un filo conduttore: il mare.
Tra i saluti istituzionali, sono previsti gli interventi dei commissari prefettizi del Comune di Acquaro, dei sindaci Raffaele Scaturchio (Dasà) e Antonino Schinella (Arena), e dei presidenti delle Pro loco locali Giuseppe Esposito (Acquaro) e Michele Pagano (Arena).
A portare il contributo dell’Acmo sarà il presidente Aldo Riccelli, affiancato dalla coordinatrice e psico-oncologa Caterina Patania, figura da anni impegnata sul territorio. Interverranno anche Annamaria Stanganelli, garante della Salute della Regione Calabria, Bonaventura Lazzaro, direttore scientifico di Acmo, e Michele Comito, consigliere regionale.
A moderare l’incontro sarà il giornalista Nicola Rombolà, che guiderà il pubblico in un dialogo profondo e toccante.